Carrello

Nessun prodotto nel carrello.

Carrello

Nessun prodotto nel carrello.
Mindful-Eating

Meditazione e cibo: che cos’è la Mindful Eating

Una nuova consapevolezza nel nutrire il proprio corpo, ecco cos’è la mindful eating. Una pratica che ci permette di distinguere la fame vera, dalla fame di “altro”.

Ma facciamo un passo indietro. Partiamo dal concetto di mindfullness e da uno dei pionieri di questo approccio, Jon Kabat-Zinn che, nel 1994, ha definito questa pratica come un “prestare attenzione” o ancora come “un modo per coltivare una più piena presenza di sé nell’esperienza del momento, nel qui e ora”.

In altre parole? La mindfullness è una pratica di meditazione che si adatta al contesto quotidiano, un’esperienza di vita di tutti i giorni.

Si distacca però dal filone delle tecniche di rilassamento. Non serve per svuotare la mente da pensieri o preoccupazioni. Si tratta piuttosto di riuscire a creare una vera consapevolezza, sul qui e ora, accogliendo pensieri ed emozioni, accettando, se pur con difficoltà, anche i lati negativi della quotidianità.

Mindful Eating: il legame tra midfullness e alimentazione

Quanto spesso mangi di fretta? Quanta attenzione poni ai cibi che ingerisci? Quello del mangiare, diventa spesso un gesto “vuoto”, quasi meccanico e imposto dall’orario. È mezzogiorno, quindi, devo mangiare.

Attraverso la pratica della mindful eating, la stessa attenzione che poni sui tuoi pensieri, puoi trasportarla anche sul cibo, prendendo coscienza della tua nutrizione e dell’atto di mangiare.

La mindful eating ti aiuterà ad avere un’alimentazione cosciente e salutare. Non è una dieta, sarà un modo diverso di goderti i pasti e di imparare ad ascoltare le tue emozioni e le sensazioni nei confronti di ogni cibo che assapori.

Mindful-Eating-mangiare-con-consapevolezza

Da adesso in avanti

Abbiamo parlato di mindfullness e di come questa tecnica può essere applicata all’alimentazione e all’atto consapevole di nutrirsi. Ma come metterla in pratica? Quali sono i principi alla base della mindful eating?

Vediamoli insieme.

Ho davvero fame?

Impara a porti questa domanda, hai davvero fame in questo momento? Per quanto sia importante ed essenziale seguire una dieta sana e bilanciata, fare tre pasti al giorno e consumare due spuntini quotidianamente, capita che il tuo corpo ti invii alcuni segnali. 

Ascoltali. Questi stimoli sono essenziali per comprendere se hai davvero fame, o se sei sazio. Ti saranno di grande aiuto per non continuare a mangiare quando non ti è più necessario, oppure di evitare di iniziare ad ingerire alimenti solo perché la tua fame è una fame psicologica o emotiva.

Siediti per mangiare

Quante volte ti capita di avere poco, se non addirittura pochissimo tempo per consumare il tuo pasto? E quindi, ecco che ti ritrovi a mangiare qualcosa in piedi, magari davanti al bancone della cucina o mentre sbrighi qualche faccenda domestica.

Sappi che non c’è niente di più sbagliato. Non sottovalutare l’importanza di consumare i tuoi pasti con calma, sforzati di sederti a tavola, almeno per quindici minuti. E sai cos’è il risultato? L’esperienza del pasto sarà più gradevole ed appagante!

Fai caso a quello che mangi

Il “quanto mangiamo” e “dove lo mangiamo” sono sì importanti, ma fondamentale è sicuramente sapere che “cosa si sta mangiando”.

Quando ti rechi a fare la spesa, presta sempre attenzione a cosa decidi di mettere nel carrello. Ritagliati prima del tempo per preparare in anticipo una lista di ciò che vorrai comprare e di quello che ti serve. Nel carrello metterai così solo cibi di cui hai davvero bisogno: la tua spesa sarà una spesa consapevole.

Un ulteriore consiglio, è quello di imparare a leggere le etichette. Può sembrare banale, ma non lo è. Quanti grammi di proteine dobbiamo assumere in una giornata? E di grassi? E di carboidrati? E quanti di questi macronutrienti contengono gli alimenti che stai per comprare?

mangiare-con-consapevolezza-Mindful-Eating

Usa tutti e cinque i sensi

Guarda la tua pietanza, sentine il profumo, taglialo in piccoli pezzi e gustane ogni boccone… e va bene, prova anche con le mani! Mangiare è un’esperienza sensoriale completa.

Spesso associamo un cibo ad un gusto, ma siamo sicuri che sia solo questo? Rifletti, il gusto non è sempre il senso predominante. Pensa semplicemente se la pasta col il pomodoro fosse di un colore differente dal rosso, magari blu, grigia o marrone… oppure se mantenesse il colore rosso ma avesse un odore molto sgradevole, la mangeresti lo stesso?

Ecco perché quando mangi, entrano in gioco tutti i tuoi cinque sensi.

Lentamente e senza distrazioni

Dall’inizio del tuo pasto ci vogliono almeno 20 minuti prima che arrivino segnali di sazietà. Cosa significa questo? Significa che se mangi velocemente, con molta probabilità, ingerirai più cibo di quello che hai realmente bisogno.

Mangia lentamente, assapora le pietanze e posa spesso le posate tra un boccone e l’altro. Così facendo avrai modo di masticare senza fretta, facilitando anche il processo di digestione.

Infine, evita televisione, smartphone o computer. Tutti questi strumenti ti distraggono da quello che davvero stai facendo e ti impediscono di concentrarti sul “qui e adesso”, base assoluta della mindfullness.

 

 

Sicuramente approcciarsi alla mindful eating richiede del tempo, come ogni cambiamento che si decide di affrontare nella vita. Potrai però avvicinarti a questa pratica, con piccoli accorgimenti quotidiani, prendendo spunto dai punti che ti abbiamo appena descritto qui sopra.

Inizia a vivere la tua vita in modo semplice e consapevole e poi… Ci fai sapere come va? 😊

0
    Carrello
    Il tuo carrello é vuoto